Come aprire una società in Irlanda

Quali step è necessario seguire per poter aprire una società in Irlanda? Vista la situazione economica che al giorno d’oggi regna in Italia, sono in tanti a porsi un simile quesito.

Registrazione al CRO

Il primo passo per poter aprire una società in Irlanda consiste nel procedere con la registrazione dell’azienda stessa presso l’ufficio apposito: in questo caso il Companies Registration Office (conosciuto con l’acronimo CRO), corrispondente al REA in Italia. All’interno di questo ufficio vengono registrate tutte le informazioni inerenti alle società ad oggi presenti sul territorio irlandese. Viene inoltre specificato il loro stato (in attività, fallite, liquidate, ecc.) e vengono espressi in dettaglio tutti i nomi dei soggetti amministratori o dei soci fondatori della stessa azienda. Per poter completare questa fase è necessario pagare una tassa di registrazione che ammonta a circa 50 euro; una volta fatto ciò è possibile procedere con la compilazione di tutti gli atti burocratici mediante la procedura online che prevede l’inserimento di alcuni dati personali. La costituzione dell’azienda avviene dopo circa tre o cinque giorni. Chi desidera aprire una società in Irlanda deve quindi tenere presente che nel momento in cui si inseriscono i dati nei moduli appositi, il nome della società che si sta andando a fondare dovrà essere univoco, quindi non ancora utilizzato; per questo motivo generalmente si consiglia di fare una accurata ricerca sul web per evitare di incorrere in simili problematiche.

Aprire un conto bancario aziendale

Chi desidera aprire una società in Irlanda deve necessariamente munirsi di conto corrente. L’investitore o amministratore dell’azienda neonata utilizzerà questo strumento per poter operare all’interno del mercato e per adempiere agli oneri fiscali che vengono stabiliti dalle normative irlandesi (come il calcolo delle entrate che dovranno essere poi tassate). Se si desidera aprire una società in Irlanda è bene sapere che le banche presenti in questo Paese sono abbastanza riluttanti ad offrire i loro servizi a clienti che aprono società che non hanno una sede fisica sul territorio o che sono dotate di impiegati che non lavorino all’interno dell’azienda stessa. Questo è dovuto principalmente al desiderio di poter aver a che fare con persone che, in caso di violazione delle leggi, possano essere perseguite secondo le normative irlandesi.

Richiedere la partita Iva per l’azienda

Un altro step importante consiste nell riuscire ad aprire una partita Iva mediante la richiesta all’ufficio preposto. In questo caso, prima dell’attribuzione del numero di partita Iva saranno fatti alcuni controlli che andranno a concentrarsi prevalentemente sul possedimento di tutti i requisiti della suddetta azienda per poter operare all’interno del territorio dell’Irlanda come attività commerciale o fornitrice di servizi. In questo modo lo Stato si assicura anche che il richiedente abbia una motivazione che vada oltre il semplice accesso al regime fiscale privilegiato. Saltando questo passaggio, sarà impossibile poter aprire una società in Irlanda.

 

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