Stop alla miopia anche senza occhiali e intervento laser

miopia

Miopia, occhiali, lenti a contatto, laser o ortocheratologia, quest’ultima al contrario delle soluzioni elencate non è molto conosciuta e diffusa nonostante questa tecnica fu ideata ben sessanta anni fa.

I motivi della sua poca diffusione possono probabilmente poggiano anche su motivi commerciali che i produttori del settore dell’ottica hanno ben compreso fin dalla sua scoperta.

Andando a spiegare come funziona l’ortocheratologia facilmente si capirà il perché non sia stata promossa e diffusa, questa tecnica che si applica utilizzando un paio di lenti a contatto particolari da indossare soltanto durante il sonno durante il quale correggono i difetti della cornea anche se solo in modo temporaneo.

Il fatto interessante che l’arco di tempo durante il quale la cornea dell’occhio rimane corretta é sufficientemente lungo per coprire il lasso di tempo dopo il quale la stragrande maggioranza delle persone torni a dormire e perciò ad indossare nuovamente tali lenti correttive.
Viene stimato che la benefica correzione della cornea cominci a tornare allo stato originale dopo 25-30 ore, solo dopo questo periodo di tempo si comincerà ad avere nuovamente l’insorgenza della miopia che si rivela con una progressiva diminuzione della vista, in concreto la lente corregge la cornea che al mattino avrà raggiunto la giusta curvatura permettendo così una visione nitida per tutto il giorno seguente.

Nonostante oggi l’utilizzo di occhiali da vista sia un metodo che rispetto al passato ha incontrato molto favore nelle persone grazie non solo ai progressi in ambito ottico delle lenti ma piuttosto dal punto di vista estetico e della comodità nell’indossarli.
Entrando in un qualsiasi negozio di ottica Firenze o di qualsiasi altra città potremo trovare un ampio numero di modelli che sono in grado di soddisfare anche i gusti estetici più difficili per non parlare della comodità nell’indossarli con montature sempre più leggere da poter utilizzare in ogni contesto e adattabili ad ogni tipo di viso.

Nonostante ciò l’ortocheratologia può esser una valida alternativa al laser per chi rimane particolarmente refrattario all’utilizzo di supporti come gli occhiali o le lenti a contatto, oggi viene molto promossa la tecnica del laser una soluzione che riesce a dare in molti casi enormi risultati ma che comunque necessità di un intervento che seppur in limitatissimi casi può portare a delle problematiche, una realtà che a torto o a ragione non tutti si sentono di affrontare.
Per queste persone l’ortocheratologia rappresenta una sicura alternativa che garantisce una vista nitida senza rischi con la sola incombenza di indossare durante il sonno lenti correttive che dovranno essere appositamente realizzate secondo le particolarità degli occhi del soggetto che variano a secondo della persona.

Queste lenti durano circa 18 mesi e dovranno essere indossate gradualmente all’inizio per permettere all’occhio di adeguarsi in modo graduale, per la realizzazione di tali lenti correttive sono necessari alcuni esami specifici dell’occhio come la topografia corneale, attraverso un apposito macchinario detto topografo, l’esame dell’occhio sarà eseguito dall’ottico optometrista, questo test permetterà una mappatura perfetta dell’occhio attraverso la quale saranno realizzate lenti perfette per il soggetto.
Tale tecnica potrebbe essere un nuovo modo di affrontare i problemi della vista importanti e diffusi come la miopia e l’astigmatismo, si calcola che attualmente nel mondo siano un miliardo e mezzo le persone che soffrono di miopia e che a metà di questo secolo il numero di questi salirà a cinque miliardi di persone.

La causa dell’aumento della miopia in tutta la popolazione mondiale nonostante non sia ancora ben compresa dagli esperti in campo ottico, sembra derivi da una crescente diminuzione degli spazi in cui l’uomo si è abituato a vivere.
Lo stile di vita moderno sempre più caratterizzato dalla mancanza di ampi spazi visivi che vengono sempre più spesso sostituiti fin dalla giovane età da piccoli schermi di computer, cellulari e televisioni non è certo una condizione ideale per gli occhi rispetto allo stile di vita del passato.
Con questi numeri si può ben immaginare che in futuro ci possa essere ampio spazio di sviluppo commerciale anche per questo tipo di tecnica oltre che per le altre soluzioni già oggi molto diffuse come occhiali, lenti a contatto e tecniche di correzione laser per tornare ad avere una vista nitida.

La tecnologia oltre a progredire in campo ottico porta anche cambiamenti che riguardano il modo di vivere e di interagire con gli spazi che ci circondano oltre che con gli altri.
Presto a supporto dell’utilizzo degli occhiali e di altri supporti visivi potrebbero essere commercializzati dispositivi interconnessi che oltre a fornire il necessario supporto ottico per la correzione dei difetti della vista fornirebbero in tempo reale notizie e dettagli dell’ambiente che ci circonda e a seconda delle necessità molte altre informazioni di qualsiasi genere.

Questi nuovi occhiali potrebbero diffondersi in modo esponenziale al pari dei dispositivi cellulari di ultima generazione inducendo sempre più persone all’utilizzo degli occhiali anche in assenza di difetti visivi da correggere.
Certo è che l’impegno a cui gli occhi sarà sottoposto da questa nuova tecnologia potrebbe provocare ulteriori problematiche alla vista come quella che ha portato gran parte della popolazione mondiale alla miopia, la speranza è che i progressi in campo ottico riescano non solo più a correggere ma piuttosto a prevenire l’insorgenza delle patologie.

Di sicuro i progressi non sono mancati per quanto riguarda le montature degli occhiali che oggi vengono realizzate con materiali leggerissimi e al tempo stesso resistenti ed adattabili ad ogni ambiente e situazioni, questo ha permesso l’utilizzo degli occhiali anche durante la partecipazione ad attività sportive e attività che comprendono situazioni molto dinamiche.

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