Perdita dei capelli nell’uomo: che cosa fare?

La caduta dei capelli nell’uomini è un fenomeno abbastanza comune, determinato da motivazioni genetiche e non, che può causare però forte stress e disagio nelle persone. Ai capelli nella nostra società sono spesso ricollegati simboli di forza, giovinezza, vigore, salute e bellezza. Per questo motivo la perdita di capelli può causare un forte disagio psicologico alla persona che la subisce. Tuttavia in molti casi è possibile prevenire o comunque rinforzare i capelli, e ci sono soluzioni anche nell’ipotesi in cui il diradamento sia ormai già avvenuto.

Negli uomini la perdita di capelli è in genere dovuta alla alopecia androgena, che è causata principalmente da un ormone maschile, il testosterone, che causa un diradamento e poi la successiva perdita dei capelli. L’ormone agisce sui bulbi piliferi, rendendoli meno attivi, il capello così si assottiglia e inizialmente la capigliatura appare più diradata soprattutto nella zona della tempia e nella parte superiore della testa.

Possono essere davvero tante le cause della caduta dei capelli negli uomini, cerchiamo di capire quali sono e quali sono i possibili rimedi rispetto a questo fenomeno.

Cause dell’alopecia nell’uomo: quali sono?

Quali sono le cause più comuni della perdita di capelli dell’uomo?

• Ritmo alterato di sonno e veglia. Dormire poco, e dormire in orari sbagliati, è un fenomeno che tende ad accentuare la perdita di capelli. In sostanza se non si rispetta l’orologio biologico del corpo si tende a stressare eccessivamente il cuoio capelluto.
• Cambi di stagione. Soprattutto dopo l’estate, è comune andare incontro ad una perdita di capelli o ad un loro diradamento. Questo avviene nelle donne e negli uomini
• Fattori genetici. Una predisposizione alla perdita di capelli può essere tipicamente genetica, per cui se i vostri genitori, soprattutto il padre, hanno subito un importante diradamento è possibile che i figli maschi seguono questa strada.

Combattere la perdita dei capelli è possibile?

Moltissimi uomini si chiedono in che modo sia possibile combattere la perdita di capelli o il diradamento dei capelli. Questo fenomeno purtroppo non è facilmente reversibile, in alcuni casi non lo è per nulla, ma con un po’ di prevenzione e con alcuni trattamenti ad hoc e possibile rimediare alla perdita di capelli e riconquistare la fiducia in sé stessi.

Le soluzioni ci sono, e non sono sempre costose e dolorose: ad esempio clicca qui per scoprire i migliori rimedi alla perdita di capelli ed alla stempiatura maschile. Ma vediamo le soluzioni più comuni alla perdita di capelli (grave o moderata).

• Lozioni. In caso di diradamento leggero o di media gravità può essere utile utilizzare fiale e lozioni che apportano un forte nutrimento ai bulbi piliferi, aiutando quindi renderli più forti e meno fragili. Attenzione a non credere che le lozioni anticaduta abbiano l’effetto di bloccare del tutto la caduta dei capelli, al più sono una soluzione preventiva per rinforzare i capelli e cercare di evitare il fenomeno. Meglio utilizzare prodotti a base di amminoacidi come arginina e proteine, che migliorano l’irrorazione sanguigna al cuoio cappelluto e mantengono quindi il capello sano e in crescita.
• Integratori contro la perdita di capelli. Alcuni integratori di alta qualità, sempre e solo se consigliati dal medico, possono essere d’aiuto per evitare che il testosterone si trasformi nell’ormone che causa il processo di diradamento.
• Tricopigmentazione. Questa soluzione è semplicemente una tipologia particolare di tatuaggio che viene effettuato sulla testa e che permette di riprodurre in maniera assolutamente realistica e naturale la presenza dei follicoli. In questo modo è possibile nascondere i primi diradamenti, soprattutto se molto leggeri, a livello delle tempie o eventuali stempiature. Questa soluzione è molto naturale e comoda permette in molti casi di evitare il più drastico, doloroso e costoso procedimento di trapianto di capelli.