Guerra dei Dazi, Conseguenze sull’oro
La guerra dei dazi minacciata da Trump ha portato sui mercati azionari di tutto il mondo un altro forte fattore di instabilità, in un momento in cui le tensioni tra l’America e la Corea del Nord stanno rientrando su livelli meno critici ecco che si presenta un altro motivo di preoccupazione per gli investitori.
A causa della pressione esercitata sui mercati azionari da una possibile guerra dei dazi che si potrebbe scatenare in conseguenza alle decisioni del presidente degli Stati Uniti, sono stati molti gli investitori che hanno scelto la strategia compro oro per tentare di difendersi dal rischio di eventuali perdite di valore di altri asset che potrebbero subire conseguenze negative.
Nel caso che Trump continuasse a portare avanti le sue politiche protezioniste le ritorsioni di Asia, Europa e Canada potrebbero non farsi attendere ed avere conseguenza anche un indebolimento del dollaro, anche la diminuzione del valore della valuta americana è un altro fattore che spesso favorisce l’interesse degli investitori nei confronti dell’oro come bene di investimento.
Al contrario se le minacce di Trump non dovessero concretizzarsi il prezzo del dollaro potrebbe salire facendo diminuire il valore dell’oro.
L’oro essendo il bene rifugio per eccellenza è sempre molto suscettibile al valore del dollaro e alle pressioni derivanti dai fattori destabilizzanti che si susseguono ciclicamente sui mercati finanziari.
Una costante che risulta essere importante per il prezzo dell’oro sono le politiche economiche che la fed stabilisce in conseguenza della situazione economica americana.
Se la Fed come si aspettano i mercati azionari ormai da lungo tempo decidesse per un rialzo dei tassi di interesse questi porterebbero ad un miglioramento dei conti pubblici statunitensi.
In questo caso il prezzo dell’oro potrebbe andare incontro ad un periodo di deprezzamento, una conseguenza normale a fronte di un dollaro più forte che fornirebbe più garanzie per essere utilizzato come valuta da investimento su cui poter basare le proprie riserve finanziarie non solo gli investitori ma anche le banche centrali di tutto il mondo che detengono nei loro caveau sia ingenti quantità di dollari che di oro.