Manutenzione del tetto: a chi rivolgersi?

La manutenzione del tetto è un’operazione fondamentale per mantenere l’efficienza ed il decoro di un palazzo, vista la sua centralità nel conservare in buone condizioni la copertura di case ed edifici: si tratta di un intervento da effettuare regolarmente, attuando controlli periodici che possano in questo modo mettere in evidenza eventuali danni, intervenendo tempestivamente al fine di evitare l’insorgere di problematiche ancora più gravi; le operazioni di manutenzione dovrebbero svolgersi con cadenza annuale, almeno in condizioni normali, mentre in presenza di frequenti agenti atmosferici (pioggia, neve o grandine) dovrebbe essere più frequente.

È importante non solo controllare frequentemente lo stato del tetto, ma anche saper riconoscere le prime avvisaglie di possibili danni: macchie d’umidità sul soffitto, difficoltà nel garantire isolamento termico (sia in inverno che d’estate) rappresentano le criticità più frequenti che riguardano il tetto ed il suo stato di conservazione, dando come risultato l’impossibilità nel garantire la protezione della casa, con conseguenti infiltrazioni d’acqua e cattiva coibentazione.

Solitamente, la manutenzione del tetto prevede una prima ispezione per valutare la condizione generale della copertura, per poi passare al controllo dei pluviali, che dovranno essere liberati da eventuali rifiuti (foglie, rami, fango).

Le operazioni da effettuare possono comprendere:

• eliminazione di ogni tipo di vegetazione e sedimenti accumulati dall’azione del vento o di altri agenti atmosferici,
• riparazione di elementi isolanti (attorno a camini, grondaie, larici, ecc.),
• sostituzione di eventuali elementi danneggiati (piastrelle e rivestimenti vari come le guaine).

L’opera di manutenzione e conservazione delle coperture deve sempre essere eseguita da imprese specializzate, perché muoversi sul tetto comporta notevoli rischi, bisogna quindi pianificare tutti i tipi di lavorazione ed agire in sicurezza, rispettando le norme vigenti ed adottando una serie di misure preventive per evitare il rischio di cadute; in questo senso, la direttiva 92/57/CEE del Consiglio, del 24 giugno 1992, che modifica la direttiva 89/655/CEE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e salute per l’utilizzo di attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori, stabilisce questo nella PARTE B, Sezione II:

14. Lavori sul tetto:

14.1. In caso di necessità per evitare un rischio o quando l’altezza o l’inclinazione superano i valori fissati dagli Stati membri, debbono essere prese disposizioni collettive preventive per evitare la caduta dei lavoratori, degli attrezzi o di altri oggetti o materiali.

14.2. Quando i lavoratori devono lavorare su un tetto o in prossimità di esso o di qualsiasi altra superficie fatta di materiali fragili, attraverso i quali è possibile cadere, devono essere prese misure preventive per evitare che inavvertitamente i lavoratori camminino sulla superficie di materiale fragile o cadano a terra.

Edilfuni rappresenta la scelta ideale per effettuare la manutenzione del tetto: attraverso l’utilizzo delle tecniche acrobatiche (l’edilizia acrobatica unisce procedure derivanti da arrampicata ed alpinismo all’edilizia classica) è in grado di eseguire qualsiasi tipo di intervento ad alta quota, eliminando l’ausilio del ponteggio; le lavorazioni eseguite da Edilfuni rispettano le norme di sicurezza previste dalla legge, e gli operatori devono affrontare dei corsi specifici di formazione per poter lavorare ad alta quota, ottenendo un certificato di abilitazione (Decreto Legislativo n. 81/2008, testo coordinato con il Decreto Legislativo n. 106/2009, facente parte del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro).

Il sistema con il quale vengono eseguite le lavorazioni acrobatiche prevedono la doppia fune in sicurezza: la prima fune serve al posizionamento (riguarda il lavoro vero e proprio) mentre la seconda prevede la protezione anticaduta (per la sicurezza dell’operaio)

Gli operatori di Edilfuni specializzati in edilizia acrobatica a Roma utilizzano strumenti per muoversi ad alta quota, in totale sicurezza: imbragature di sicurezza, casco, guanti, scarpe speciali, corde e moschettoni da arrampicata garantiscono tutti gli interventi ad alta quota, facendo in modo che gli operai non corrano nessun tipo di rischio.