Come creare una campagna di email marketing

Come fare email marketing

Per chi gestisce una propria impresa, elaborare una buona campagna di e-mail marketing è fondamentale. Questa operazione si inserisce in una strategia vincente di comunicazione con il pubblico: i clienti sono più portati ad acquistare se spinti da un messaggio contenuto in un’e-mail. Una promozione del genere, quindi, è essenziale per fidelizzare la clientela, per attirare nuovi utenti e per aumentare le vendite.

Scrivere un testo efficace

Un primo aspetto su cui bisogna soffermarsi, ovviamente, è il testo. Quest’ultimo deve suscitare l’interesse della persona che legge l’e-mail: di conseguenza, è necessario che il testo sia accattivante, immediato, smart in tutto e per tutto.

Niente frasi troppo lunghe, niente termini difficili. Presenta il tuo prodotto evidenziandone i punti di forza, sottolineando anche eventuali sconti e offerte. È indispensabile che il contenuto stesso dell’e-mail sia un vero e proprio strumento di pubblicità.

Curare l’oggetto del messaggio

Alcuni tendono a trascurare un elemento come l’oggetto dell’e-mail, ma questo è senza dubbio un errore: anzi, quella in questione è la prima parte del messaggio su cui si concentra l’attenzione degli utenti. Quante volte anche tu hai cestinato direttamente un’e-mail di marketing solo perché il suo oggetto non ti convinceva?

L’oggetto è il biglietto da visita dell’e-mail. Deve includere tutte le informazioni più importanti: il cuore del messaggio che vuoi trasmettere al target di riferimento. L’e-mail è incentrata su una nuova collezione, su un particolare servizio, su un codice sconto decisamente conveniente? Ciò va messo in risalto nell’oggetto, prima che nella stessa e-mail.

C’è bisogno di un testo breve, esauriente ma conciso. Evita troppi articoli e preposizioni, e riassumi in pochi concetti il corpo della mail.

Personalizzare il messaggio

Un altro sbaglio che commettono in molti, quando si tratta di creare una campagna di e-mail marketing, consiste nel mandare e-mail standard e molto simili tra loro. Quasi dei messaggi preimpostati, che però non sono in linea con l’anima e con lo scopo della strategia.

Invece, il messaggio va personalizzato: non solo con dettagli che rimandano immediatamente alla tua attività, come il naming, il nome del prodotto ecc., ma anche con uno specifico “tono di voce”. Il tone of voice cambia a seconda dei destinatari, e di caratteristiche come la loro fascia di età, il sesso, gli interessi, la provenienza, il background culturale e così via.

Inserire le call to action nel testo

Un’efficace strategia di e-mail marketing non può prescindere dalle call to action. Le CtA, letteralmente le “chiamate all’azione”, sono quelle esortazioni che rivolgi al tuo pubblico per invogliarlo a fare qualcosa: cliccare su un link, comprare delle forniture, usufruire di un codice sconto, mettersi in contatto con te…

In un’e-mail di marketing vanno inserite almeno due o tre call to action, con tutte le istruzioni per aiutare l’utente a compiere quella determinata azione (per esempio, il link attraverso cui è possibile acquistare un prodotto). Le CtA devono essere invitanti, sia nel contenuto sia nella forma e nella grafica. Questo significa utilizzare grassetti, font diversi, caratteri leggermente più grandi ecc.

Aggiungere il link unsubscribe

Può sembrare strano, ma nelle e-mail per le campagne di marketing non può mancare un link per la disiscrizione: il cosiddetto link unsubscribe. Chi clicca su questa pagina, potrà annullare la propria iscrizione alla tua newsletter e smettere di ricevere le e-mail che invii per promuovere il tuo business.

Come può, questo, essere un vantaggio? Semplice: gli utenti capiranno che non sono obbligati a leggere i tuoi messaggi, e lo faranno dunque di loro spontanea volontà. Le e-mail indesiderate sono assolutamente fastidiose, e spesso sono contrassegnate come spam. Se, al contrario, nel testo c’è il link unsubscribe, il lettore saprà di poter disdire in qualsiasi momento e sarà più ben disposto nei confronti delle e-mail. I messaggi con tale link garantiscono un risultato migliore a livello di acquisti e di conversioni.

Quali piattaforme utilizzare per una campagna di email marketing

Ci sono delle piattaforme molto utili per mandare le e-mail che fanno parte di una campagna di marketing. Questi tool sono autentici sistemi per programmare e inviare le e-mail: di seguito trovi un elenco dei migliori strumenti per le tue newsletter.

Mailchimp – funzionalità e tariffe

Iniziamo con Mailchimp, la piattaforma consigliata a coloro che non hanno molta esperienza con le campagne di e-mail marketing. È molto facile da usare, anche perché guida gli utenti passo dopo passo fino alla fine del lavoro.

Dovrai configurare l’account, importare i contatti e impostare la strategia di marketing almeno in linee generali. Le e-mail, poi, possono essere scritte in testo normale o in HTML. Ci sono anche dei template e dei layout personalizzati, che visualizzerai in una comoda anteprima.

Mailchimp, pertanto, è un ottimo tool per i principianti. Di contro, le tariffe sono abbastanza alte e aumentano con il numero di contatti. Si va da 11 dollari al mese, con il piano base, a 299 dollari al mese con il piano Premium (che prevede 10.000 contatti).

MailUp – funzionalità e tariffe

Passiamo a MailUp, altra piattaforma per le campagne di marketing tramite e-mail. In realtà, con MailUp si possono mandare sia e-mail, sia SMS pubblicitari.

Anche MailUp, così come Mailchimp, è piuttosto intuitiva per coloro che da poco si sono affacciati nel mondo del marketing. Nel database possono essere caricati tutti i contatti che desideri, a cui le e-mail arriveranno automaticamente.

Tra le migliori funzionalità c’è SMTP+, attraverso cui l’utente può far partire i messaggi anche da un sito, da una app web o da altri “contenitori”. In più, i testi sono responsive – creati per essere letti su PC, sul cellulare o sul tablet a seconda delle esigenze.

In questo caso, la tariffa dipende dalla velocità e dalla frequenza di invio. Il prezzo minimo corrisponde a circa 54 euro al mese.

Sendinblue – funzionalità e tariffe

Eccoci a Sendinblue, uno strumento per l’invio di e-mail di marketing semplice ed estremamente funzionale.

Sendinblue si caratterizza per un’eccellente user experience, dovuta innanzitutto al sistema per la progettazione delle e-mail. Si delineano i dettagli della campagna, e si aggiungono i testi con tre modalità (text editor, drag and drop e HTML personalizzato). Infine si visualizza l’anteprima, per smartphone, computer e tablet.

Anche i metodi per l’importazione dei contatti sono tre: l’inserimento individuale, il trasferimento da un file e il copia e incolla. Il numero di contatti è illimitato, e ci sono varie opzioni per la segmentazione dei destinatari.

I piani tariffari sono quattro, ovvero Gratuito, Lite, Premium ed Enterprise. Il primo (ovviamente) è gratis, il secondo parte da 19 euro al mese, il terzo da 49 euro al mese e il quarto cambia con le singole esigenze.

Monitorare i risultati della campagna di email marketing

Quando si gestisce una campagna di e-mail marketing, è fondamentale il monitoraggio dei risultati. Un’operazione che serve a comprendere l’andamento della strategia, e anche gli errori da evitare nelle campagne future.

Bisogna analizzare indicatori come il tasso di apertura (quante persone aprono l’e-mail senza cancellarla), il tasso di clic (quanti cliccano sul link nella mail), e chiaramente il tasso di conversione (quanti clienti potenziali diventano effettivi). Sono importanti anche il tasso di rebound, ossia quanti messaggi tornano indietro, e quello di unsubscribe. Le migliori strategie necessitano di uno studio dei dati meticoloso, che porterà a un esito sempre più vantaggioso.

Come trovare gli indirizzi email delle aziende

Trovare gli indirizzi e-mail delle aziende è essenziale per ampliare la lista dei contatti. È anche in questo modo che si stabiliscono le collaborazioni e le partnership: la comunicazione con altre aziende può essere davvero utile per i tuoi affari, e per sancire nuovi legami di natura commerciale.

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